martedì 28 settembre 2010

Conoscere Windows e Linux in modo semplicistico...


Conoscere Windows e Linux in modo semplicistico 

In un Personal Computer (PC) è necessario installare un Sistema Operativo al fine di poterlo utilizzare, nel caso in cui non venisse installato un Sistema il Computer risulterebbe soltanto un generatore d'aria nonchè un consumatore di energia elettrica, bisogna infatti considerare che tutto ciò che è contenuto all'interno del Case produce dell'elettricità statica alimentata da un'unica sorgente da 220 Volt circa che deve permettere di far funzionare la Scheda Madre e tutti i circuiti vicini ad essa collegata. Tutto ruota attorno ad esso in quanto è letteralmente fondamentale per il Pc. Esistono diverse tipologie di Sistemi:
1) Windows (più usato e più sfruttato).
2) Linux (meno usato, più facile da gestire e nettamente più funzionante rispetto a Windows).
Ne esiste anche un'altra tipologia che si chiama MacOS ma è stata progettata solo per la Apple.
Tra i 2 pocanzi elencati consiglio Linux, un sistema Linux innanzitutto è gratuito, è Open Source (tutti possono eventualmente svilupparlo nel modo che si vuole), tutti possono scaricarlo senza alcun tipo di restrizione ed infine è molto più sicuro (l'ambiente Linux non conosce Virus).
Windows invece lo sconsiglio (non perchè sia un Sistema pesante o che) ma per il semplice fatto che per quel che riguarda la sicurezza non ci siamo proprio, chiunque è amministratore di sistema in quanto nel processo di installazione "ex novo" del sistema si stabilisce di default che l'utente amministratore può essere chiunque, l'amministratore è una figura principale nei Computer perchè corrisponde a chi fisicamente usa una macchina informatica, chi possiede quel dispositivo, inoltre Windows riscontra molteplici volte numerosi errori di sistema che oltre a renderlo lento ne penalizzano le prestazioni.


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venerdì 24 settembre 2010

Caricare foto su un ottimo sito di Free Hosting italiano...

Caricare foto su un ottimo sito di Free Hosting italiano

Un sito che consente l'Hosting dei file non è molto semplice da definire, in linea di massima però è possibile immaginarlo come una sorta di grandissimo raccoglitore di materiale in cui una persona può avere libero accesso. Immaginiamo di avere a che fare con un' elevata mole di file qualsiasi in cui non sappiamo dove metterli in questo caso l'unica alternativa sarebbe di contenerli in una stanza della casa (come per esempio uno sgabuzzino) in cui doverli inserire, nel caso in cui però una casa non abbia la disponibilità di un magazzino oppure quello stesso sgabuzzino sia pieno allora dovremmo metterli in un "raccoglitore" in grado di contenere tali materiali, tra questi possiamo avere quello per il cartone, ecc. ecc. Così funziona nella vita virtuale ma in quella reale tutto ciò è applicabile o no e se sì come si può fare? Se si dovesse riscontrare la scelta di ottenere un file senza occupare spazio nel proprio Hard Disk ma caricarlo in Internet e riaprirlo qualsivoglia momento come si fa?
È molto semplice infatti basterà andare sul seguente sito gratis ed in italiano: http://tinypic.com/ e si avrà l'occasione di caricare il file fotografico che si vuole. Il sito è talmente semplice da usare che non richiederebbe nemmeno una spiegazione ma comunque voglio lo stesso fornirla. Appena entrati nel sito non c'è nemmeno l'obbligo di registrarsi ma si dovrà caricare la foto che si vuole, si cliccherà quindi nel pulsante titolato "Sfoglia" nella parte alta poi si sceglierà il tipo di file tra "Immagine", "Video" e "URL" a seconda della natura dello stesso infine su "Ridimensiona", "Default" significa che le dimensioni dell'immagine non vengono toccate, non avviene quindi il ridimensionamento ma tutto rimane così come è. Dopodichè bisognerà cliccare sul bottone a sfondo verde a tonalità bianche della scritta: "CARICA ORA!" Verranno proposte diverse possibilità di caricamento, quella che più soddisfa l'esigenza dell'utente potrà essere scelta. In sintesi possiamo scegliere un po' tutto quello che ci serve e utilizzare al meglio tale sito per degli usi fondamentali e ottimi rispetto all'uso che se ne dovrebbe fare.


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Bloccare un utente di Badoo...


Bloccare un utente di Badoo 

Badoo è uno dei tanti Social Network utilizzati dalla stragrande maggioranza di ragazzi che cercano incontri e/o un'avventura. In questo sito c'è una grande possibilità di conoscere gli altri interagendo attraverso un Messenger già incluso. Usufruire a pieno di Badoo significa adoperarlo per colloquiare con chi si vuole al fine di avere un incontro con l'altra persona. Personalmente mi sono sempre trovato bene in questo sito anche se ho potuto constatare che è molto frequentato da ragazzi i quali cercano divertimento facile (dico fin da subito che non è il mio caso). Può capitare peraltro che un utente ne disturbi un altro attraverso il continuo invio di messaggi e con pensieri discriminatori atti a danneggiare l'altrui persona, quando capita ciò 3 sono le possibili alternative da seguire:
1) Denunciare un utente attraverso la scritta presente in basso delle foto alla nostra sinistra, si invierà una segnalazione ai tecnici di Badoo i quali provvederanno in un lasso di tempo di circa 5/6 giorni a rimuovere quel determinato profilo grazie soprattutto al numero di segnalazioni che giungeranno.
2) Querelare attraverso le autorità competenti (nella fattispecie la Polizia Postale) l'altra persona. Presentare una querela non è affatto difficile ma va sporta entro tre mesi da quando il fatto avviene in quanto può non avere alcuna validità, ci si reca al Commissariato di PolPost più vicino, si fa presente la cosa portando per via cartacea tutti gli insulti o le offese ricevute e si attende un 5/6 mesi per offrire l'oportunità alle forze dell'ordine di compiere le dovute indagini. Terminati quei 4 o 5 mesi l'individuo viene convocato attraverso un biglietto di invito e gli viene verbalizzato il tutto lasciandogli copia dell'identificazione di domicilio presso cui egli abita. A questo punto entro 6 mesi il Pubblico Ministero terminerà le indagini e tutto verrà secretato, in questa fase scatta l'interrogatorio penale in cui la persona indagata (con l'ausilio del proprio avvocato) dovrà difendersi dai reati cui deve rispondere. Solitamente (vista la lentezza e la mole di lavoro che la Giustizia possiede tutto finisce in archivio ma è bene farla per avvertire quella persona di fare molta attenzione anche per il futuro e faergli intendere che non gli andrà mai più bene).
3) Bloccare l'incriminato, in sostanza si interagisce aprendo il Messenger con quella persona e cliccando sulla freccia che punta verso il basso e su "Blocca"con accanto il segno tondo rosso, qui sotto una immagine per capire meglio. Bloccando la persona ella può visionare il profilo di chi l'ha fatto ma non può più interagire con lui/lei al massimo potrà scrivere dei commenti sulle foto personali.


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martedì 21 settembre 2010

Riconoscere ed evitare i contatti "Bot" che richiedono di aggiungere un utente...


Riconoscere ed evitare i contatti "Bot" che richiedono di aggiungere un utente 

Da un po' di tempo a questa parte la piattaforma Live appartenente a Microsoft sta diventando letteralmente ingestibile a causa di un bombardamento provocato da parte di "Bot contacts". Questo ceppo di contatti non sono nient'altro che un insieme di entità virtuali create da persone molto brave nel campo dell'informatica le quali realizzano appositamente tali contatti allo scopo di danneggiare gli altri. Bisogna tuttavia fare una precisazione per quel che riguarda i "Bot contacts" infatti non tutti sono negativi, tra quelli positivi ne spicca uno in particolare italiano che si chiama Doretta il quale è stato creato per fornire informazioni utili a quelle persone che hanno bisogno di compiere delle ricerche all'interno del Web. Doretta funziona un po' come la funzionalità di ricerca file in Windows infatti basta porle un quesito e lei risponde in maniera del tutto automatica e rapida oltre che esaustiva. Una delle peculiarità che caratterizzano Doretta e altri Bot riguarda la capacità di rispondere in modo immediato all'altra persona, in sostanza viene programmata prima la frase per eliminare ogni forma di dubbio e nel momento in cui l'individuo invia un messaggio il Bot risponde nell'immediatezza. Ora, Doretta è una valida alternativa alla ricerca sul Internet e mira soprattutto a ricercare sul sito della Microsoft (azienda produttrice di Software) eventuali risposte, questo però non accade con quelli "cattivi", di questo gruppo di cui pocanzi ho accennato fanno parte quella massa di account che richiedono uno o a più utenti di essere aggiunti, consiglio a tutti i fruitori di Live Messenger di non accettare mai questi Bot in quanto oltre a far perdere del tempo prezioso moltiplicano la loro invadente presenza all'interno di Messenger un po' come fanno i famosi Gremlins (esseri particolari trattati in un film). Creare un "Bot" non è difficile anche se per farlo bisogna necessariamente avere una conoscenza piuttosto sviluppata di alcuni Software nati allo scopo di formare un contatto, solitamente i programmatori agiscono in questo modo.
Per evitare che essi possano entrare nella lista di un utente su Messenger occorre ignorare una per una la loro richiesta in modo categorico e senza alcun rimpianto, non bisogna lasciarsi affascinare dal fatto che usano foto particolari (solitamente mezze scoperte) in quanto è solo un modo per camuffare meglio la loro identità. Un'altra accortezza è quella di dotarsi di un buon Software che protegga i dati personali al fine di non incorrere in autentici scippi telematici.


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venerdì 17 settembre 2010

Creare, conoscere ed utilizzare la propria casella di Posta Elettronica Certificata (PEC)...


Creare, conoscere ed utilizzare la propria casella di Posta Elettronica Certificata (PEC)

La Posta Certificata o anche conosciuta con l'acronimo PEC (Posta Elettronica Certificata) è un particolare tipo di casella E - Mail la quale consente di poter compiere numerose procedure utili, è utilizzata soprattutto nella Pubblica Amministrazione ed ha un' importanza molto elevata al fine di risparmiare del tempo prezioso. Per creare una Posta Certificata non occorre fare chissà cosa, basta registrarsi al seguente sito Internet: https://www.postacertificata.gov.it/home/attivazione-casella.dot compilare quindi tutti i campi richiesti e pigiare in basso sul tasto "Conferma", una volta fatto tutto ciò si aprirà una pagina da dover riempire anch'essa e dopo aver sistemato tutta la questione riempendo il tutto avrete la vostra PEC personale, uscirà fuori un modulo già riempito nel quale c'è il riepilogo di tutti i dati incluso il Nick della PEC, tale modulo dovrete mantenerlo sempre poichè dovrà venire esposto alla Posta. Bisognerà infatti recarsi in uno degli uffici postali della propria città di residenza e poterla attivare attraverso quella tabella riepilogativa che andrà consegnata all'impiegata di turno per potervi accedere. Per effettuare l'apertura della Mail (Login) non bisognerà far altro che recarsi al sito: https://www.postacertificata.gov.it/home/index.dot e alla sinistra del sito inserire USER-ID e relativa PASSWORD. Dopo aver fatto tutto ciò cliccare sul pulsante su sfondo rosso scuro titolato: "ACCEDI". Un messaggio di posta inviato tramite la PEC consente all'utente di avere la famosa ricevuta di ritorno ed essere così certo del fatto che il messaggio sia giunto a destinazione.
I servizi che la PEC offre sono numerosi tra questi mi preme elencare quelli base (NON a pagamento):
1) è destinata esclusivamente alle comunicazioni tra Pubblica Amministrazione e Cittadino, e viceversa.
2) l servizio opzionale di notifica tramite posta elettronica tradizionale (ad esempio dell’avvenuta ricezione di un messaggio sulla propria casella PostaCertificata oppure delle ricevute di accettazione e consegna conseguenti un invio)
3) il fascicolo elettronico personale del Cittadino, uno spazio per la memorizzazione dei documenti scambiati con capacità di memorizzazione di 500 MB, attraverso salvataggio operato tramite Casella PostaCertificata.
4) la messa a disposizione del Cittadino di un indirizzario delle Pubbliche Amministrazioni provviste di PostaCertificata o posta elettronica certificata preventivamente inserite nell'Indice delle PA.



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lunedì 13 settembre 2010

L'impossibilità di inviare richieste di amicizia su Facebook a cosa è dovuta...

L'impossibilità di inviare richieste di amicizia su Facebook a cosa è dovuta

Tanti sono gli utenti di Facebook i quali lamentano da tempo un problema a dir poco fastidioso che riguarda proprio il famoso Social Network, mi riferisco in particolare alla incapacità di poter aggiungere un amico o più amici alla propria lista e richiedere quindi l'amicizia. Una persona che possiede da molto una propria registrazione nel sito potrebbe pertanto chiedersi: "come mai tutto ciò se fino a un po' di mesi fa potevo inviare tranquillamente un numero elevato di richieste a chi volevo io ora invece non più?!" La risposta a tale quesito è abbastanza semplice e non richiede di avere grandi conoscenze o nozioni tecnologiche. Innanzitutto il messaggio che viene esposto dopo aver tentato di inviare una richiesta di amicizia è il seguente: "Conosci questo utente di persona? Al fine di evitare eventuali usi impropri di Facebook, non è possibile inviare questa richiesta. Per maggiori informazioni, visita il Centro assistenza." Non c'è da preoccuparsi o meglio ce n'è ma è facilmente spiegabile la problematica, infatti riguarda propriamente un Bug di sistema acquisito in Facebook, tale bug non è nient'altro che un algoritmo il quale monitora il numero di richieste di amicizia inviate verso altri utenti, nella fattispecie di un qualsiasi utente se in un giorno ha inviato una richiesta di amicizia e ci prova la stessa giornata verrà fuori quel messaggio con la conseguente incapacità di stringere un rapporto amichevole con qualuno. Bisognerà grosso modo aspettare le 24 ore affinchè si possa inviare una nuova richiesta di amiciza, in linea di massima posso dire che secondo il mio giudizio personale si è fatto bene ad agire in questo modo poichè avveniva spesso e volentieri che molteplici utenti si erano visti bloccare il proprio nominativo a causa proprio delle eccessive richieste inviate, in questo modo si cerca di limitare o meglio arginare un problema che stava dando non poche rogne agli altri. Bisogna tenere conto anche che vi era la possibilità di incorrere nel reato di Stalking (letteralmente: persecuzione, indica una serie di atteggiamenti tenuti da un individuo che affligge un'altra persona, perseguitandola ed ingenerandole stati di ansia e paura, che possono arrivare a comprometterne il normale svolgimento della quotidianità. Questo tipo di condotta è penalmente rilevante in molti ordinamenti; in quello italiano la fattispecie è rubricata come atti persecutori, riprendendo una delle diverse locuzioni con le quali è tradotto il termine Stalking. Il fenomeno è anche chiamato sindrome del molestatore assillante). Tante erano le persone che lamentavano tale problematica dovuta a persone che si divertivano ad infastidire gli altri o con i propri messaggi oppressivi, vessatori e molesti o con il continuo e massiccio invio di richieste da accettare. Dall'altra parte c'era anche la possibilità di poter liberamente violare l'altrui Privacy in quanto diversi utenti accettavano ingenuamente gli altri non rendendosi conto del fatto che accettando quel nominativo i propri dati personali venivano dati in pasto a quelle determinate persone.

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domenica 5 settembre 2010

Riattivare il proprio account di Netlog cancellato in precedenza...

Riattivare il proprio account di Netlog cancellato in precedenza

Sarà sicuramente capitato a molti utenti di aver voluto cancellare l'account Netlog di propria iniziativa per noia o più semplicemente perchè qualche altra persona a forza di disturbare ci ha fatti arrivare a denigrare questo noto Social Network. Ebbene oggi finalmente parlerò di come poter riattivare il proprio Netlog precedentemente eliminato, ebbene sì. Netlog offre la possibilità ad un qualsiasi utente di poter tornare sul proprio account grazie al fatto che lui stesso mantiene per un periodo di circa 6 mesi tutti i dati di una persona (BackUp), per dati intendo dire (nome, cognome, data di nascita, la descrizione, le foto, ecc. ecc.).

Accade però spesso che una persona si veda cancellata il proprio Nickname in modo del tutto automatico, ciò avviene in quanto se una persona non accede al profilo per un periodo equivalente ai due anni di tempo il database percepisce questo e stabilisce che deve essere necessariamente eliminato il profilo per un prolungato nonchè eccessivo inutilizzo del servizio. In poche parole accade perchè non si è effettuato più il log in per un lasso di tempo davvero troppo elevato. Per riattivare il proprio account precedentemente cancellato non occorre far altro che andare nel sito di Netlog quindi: http://it.netlog.com/ una volta localizzato sopra inserire il Nickname con cui ci si era iscritti e successivamente accanto nel riquadro vicino Password la relativa parola segreta di accesso fornita al momento della registrazione, apparirà il seguente messaggio: "Il tuo (NICKNAME) account è stato bloccato. Il GIORNO MESE ANNO E ORA abbiamo mandato un'email a TUAMAIL@MAIL.IT con un codice per riattivare il tuo account. Controlla le FAQ se pensi che il tuo account non doveva essere cancellato.", non bisognerà far altro che entrare in quella E- Mail e cliccare il link fornito, a questo punto l'account tornerà funzionante al 100% come prima! Tuttavia come detto precedentemente può capitare che immettendo email e password non sia più possibile accedere ciò capita nel caso in cui il Nickname risulti occupato da un altro fruitore oppure perchè non si è più entrati da circa 2 anni nel proprio account e quindi il sito stesso ha deciso di eliminarlo in modo del tutto automatico.

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