venerdì 7 ottobre 2011

Scaricare del materiale da Internet è reato o no?

Scaricare del materiale da Internet è reato o no?


Da sempre questo Wordpress si occupa di informatica a 360 gradi così proprio oggi mi sono chiesto: "Perchè non illuminare i lettori di questo piccolo spazio virtuale cercando di far capire a tutti se scaricare materiale da Internet è un reato oppure no?" E così è stato. Ho compiuto questa scelta in quanto al giorno d'oggi c'è una grandissima confusione tra i giovani i quali si interrogano quotidianamente su tale vicenda. È bene rendere chiare fin d'ora le idee a tutti grazie anche all'ausilio della Legge per fugare tutti quei dubbi che attanagliano i ragazzi d'oggi. Innanzitutto scaricare è un'azione presente nel Web altrimenti non esisterebbe l'apposita funzionalità "Salva oggetto con nome..." ma un aspetto introduttivo all'argomento cardine di cui tra poco parlerò riguarda la paura di prendere del materiale, infatti chi scarica foto di altre persone e le carica in dei profili spacciandosi per quella persona rappresenta un reato che nella fattispecie è sostituzione di persona. Questa premessa è stata fondamentale per far intendere il rischio a cui incorre una persona se agisse nel predetto modo. Veniamo ora al nocciolo del discorso che è: "Scaricare del materiale da Internet è un reato o no?". Se un utente scarica un determinato film o una determinata canzone per USO PERSONALE ossia che NON NE OTTIENE ALCUN BENEFICIO ECONOMICO (FORMA DI GUADAGNO) allora lo/a può scaricare perchè NON C'È ALCUNA FINALITA' DI LUCRO viceversa SE UN UTENTE SCARICA DEL MATERIALE DA INTERNET E DA ESSO NE OTTIENE UN INTROITO (DENARO) allora si configura il reato di VIOLAZIONE DELLE NORME CHE TUTELANO IL COPYRIGHT. Come l'ho spiegato io è abbastanza semplice da capire ma le parole che la Legge dicono in merito rendono ancora più nitida la situazione, riporterò infatti testualmente quello che la Suprema Corte di Cassazione ha sentenziato in proposito: "Deve intendersi un fine di guadagno economicamente apprezzabile o di incremento patrimoniale da parte dell’autore del fatto, che non può identificarsi con un qualsiasi vantaggio di genere; né l’incremento patrimoniale può identificarsi con il mero risparmio di spesa derivante dall’uso di copie non autorizzate di programmi o altre opere dell’ingegno, al di fuori dello svolgimento di un’attività economica da parte dell’autore del fatto, anche se di diversa natura, che connoti l’abuso".
Secondo i giudici anche per quanto riguarda il possesso di un programma indirizzato a eliminare o ad eludere gli apparati di protezione "Non emerge dall’accertamento di merito la finalità lucrativa cui sarebbe stata destinata la detenzione e, tanto meno, un eventuale fine di commercio della stessa". Credo che la sentenza emessa dalla Corte sia molto semplice da capire e secondo me rende la giusta chiarezza ad un argomento che di per sè ha mandato in tilt un sacco di gente e continua a farlo ancora oggi.


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